Praticare la mindfulness on-line è realmente efficace? È questa una delle domande che ci sentiamo rivolgere più spesso in questo periodo ed è per questo motivo che voglio provare, con questo articolo, a rispondere a questo quesito in modo chiaro e scientifico.
Partiamo innanzitutto dalle basi e cerchiamo di capire perché dovremmo scegliere di frequentare un corso on-line invece che in presenza.
Iniziamo col dire che in questo periodo storico, con una pandemia in atto, partecipare ad un corso di meditazione on-line permette, come vedremo più avanti, di sperimentare tutti i benefici della mindfulness senza esporsi al pericolo di contagio. Già questa motivazione dovrebbe essere più che sufficiente per dirigere la nostra scelta verso la modalità di partecipazione a distanza. Ma i vantaggi non sono finiti qui e vanno oltre il pericolo covid.
Un corso on-line, per esempio, è l’ideale per chi non può spostarsi da casa per motivi di salute o per chi non abita vicino ad un centro mindfulness.
Partecipare ad un corso di meditazione rimanendo comodamente a casa, inoltre, permette di risparmiare tempo ed eliminare lo stress di doversi organizzare ore prima per raggiungere il luogo dell’incontro facendo i salti mortali per far incastrare tutti i nostri impegni, ritrovarsi imbottigliati nel traffico, trovare parcheggio ecc. All’orario della lezione ci basterà accedere alla piattaforma di streaming da pc o smartphone ed iniziare a praticare comodamente dal salone di casa o dal nostro ufficio.
Ultimo aspetto che ritengo importante e che solo un programma on-line può garantire la possibilità di rivedere la registrazione della lezione in un secondo momento. Un punto di forza da non sottovalutare per due motivi:
Ed arriviamo alla parte centrale del nostro articolo. La domanda delle domande. Partecipare ad un corso di mindfulness on-line offre gli stessi benefici di uno erogato in presenza? La risposta è si ed esistono centinaia di studi che lo dimostrano. Infatti, vista la crescente mole di programmi mindful based erogati a distanza, molti ricercatori si sono posti il problema di studiare l’efficacia di questi corsi, confrontandone i benefici con quelli ottenuti frequentando quelli in presenza.
Per farvi un esempio, uno studio condotto da Birgitta Johansson e Helena Bjuh dell’Università di Göteborg ha dimostrato che il protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) seguito on-line è efficace tanto quanto quello seguito dal vivo. I partecipanti alla ricerca sperimentale, divisi in due gruppi, hanno infatti ottenuto i medesimi benefici alla fine delle 8 settimane di percorso tra i quali: una maggiore consapevolezza della connessione tra mente e corpo, migliori livelli di energia, una mente più calma, maggiore speranza e fiducia nel futuro.
Un altro studio, invece, ha confrontato i livelli di ansia, stress e depressione prima e dopo aver partecipato ad un programma on-line mindfulness based di 273 persone evidenziando una forte diminuzione in tutte e tre le variabili e un ulteriore decremento al follow-up di un mese.
Quindi, dati alla mano, possiamo affermare che la mindfulness può essere appresa anche a distanza godendo a pieno dei suoi benefici anche restando comodamente a casa.
I detentori dei corsi dal vivo a questo punto potrebbero giocarsi la carta del contatto umano. In tanti infatti scartano a priori la possibilità di frequentare un corso on-line perché sono convinti che sia possibile vivere un’esperienza “piena” dal punto di vista sensoriale ed emotivo solo stando nella stessa stanza con altri esseri umani. Chiaramente nessuno potrà mai negare che attraverso il contatto umano, ad esempio un abbraccio, possano attivarsi alchimie in grado di accendere nel nostro corpo reazioni chimiche che nessun pc o smartphone potrà mai “clonare”. Ma il contatto umano non è fatto di contatto fisico, ma di presenza mentale. Possiamo essere nella stessa stanza ma distanti anni luce da tutti coloro che condividono lo spazio fisico con noi perché la nostra mente è altrove. Oppure possiamo essere in luoghi diversi del pianeta ma sentire l’altro come se fosse a pochi centimetri da noi perché la nostra attenzione è focalizzata su di lui. Siamo connessi da un filo invisibile che sia chiama “consapevolezza dell’altro”.
Anche i dati scientifici convalidano questa idea. Birgitta Johansson e Helena Bjuh, le autrici dello studio citato nel paragrafo precedente, hanno infatti registrato che in entrambi i gruppi, quello che ha partecipato on-line e quello che ha partecipato dal vivo, è stato possibile riscontrare sia il senso di appartenenza al gruppo che la disponibilità a condividere esperienze al suo interno.
Non serve essere nella stessa stanza per sentirsi un gruppo, serve la consapevolezza di appartenere tutti ad un’unica razza: quella umana.
In più, come vedremo nel prossimo paragrafo, la tecnologia aiuta a creare delle aule virtuali nelle quali comunicare con gli altri è davvero semplice ed intuitivo, rendendo l’esperienza formativa ricca anche dal punto di vista umano.
L’aspetto tecnologico è un altro degli aspetti che spesso portano l’ago della bilancia a pesare a sfavore di un corso on-line. In molti, infatti, hanno paura di non riuscire ad utilizzare le piattaforme per lo streaming e scelgono quindi di abbandonare l’idea di iscriversi ad un programma a distanza.
Chiaramente non conosco tutte le piattaforme ma posso parlarvi di ZOOM, quella che utilizziamo noi del Centro Mindfulness Puglia per i nostri programmi. Si tratta di un software gratuito, utilizzabile su pc, smartphone e tablet, che permette di collegarsi ad un’aula virtuale utilizzando la propria webcam. In questo modo non saremo solo noi a guardare l’istruttrice e gli altri partecipanti ma anche loro potranno vederci sullo schermo. Questo si traduce nella possibilità da parte della conduttrice di poter dare dei feedback sulla postura assunta durante la meditazione dal partecipante, correggere una posizione di mindful yoga o interagire con la classe per semplice alzata di mano come se si fosse davvero nella stessa stanza. Inoltre, durante la condivisione dell’esperienza, momento molto importante di ogni lezione di mindfulness, avremo modo non solo di ascoltare le parole del nostro compagno ma di percepire la sua esperienza emotiva attraverso il suo linguaggio del corpo..
In sintesi possiamo concludere dicendo che non solo imparare a meditare da casa è comodo ed un metodo scientificamente validato per sperimentare i benefici della mindfulness ma che ci siano anche dei vantaggi da tener presente se stiamo valutando di iniziare un percorso personale.
Sia chiaro, l’intento di questo articolo non è quello di convincerti che il corso on-line sia migliore di quello dal vivo ma semplicemente smontare delle false convinzioni che spesso limitano le nostre capacità di scegliere consapevolmente.
Nessun problema, la sua installazione è davvero semplice e, se ne avrai bisogno, ti forniremo tutto il supporto tecnico di cui necessiti.
Potrai prenotare il tuo posto pagando con carta di credito o paypal. ti basterà premere sul tasto pagamento corrispondente alla classe a cui vorrai partecipare, più in basso, e procedere con il pagamento dei 20€ richiesti.
Potrai prenotare il tuo posto tramite bonifico bancario di 20€ a favore di:
BENEFICIARIO: Associazione Centro Mindfulness Puglia
CAUSALE: acconto corso MBSR (mattino/sera/online) + (nome e cognome partecipante)
IBAN: IT47W0311104007000000005995
Dopo aver proceduto con il bonifico ti chiediamo di inviarci tramite e-mail la distinta dell’avvenuto versamento all’indirizzo: mindfulnesspuglia@gmail.com
In tal modo da poter bloccare il tuo posto in aula si da subito. Grazie
Centro Mindfulness Puglia – Via Sagarriga Visconti 10 – Bari